Una conversazione con Spyker: la B6 Venator sarà un successo?

Una conversazione con Spyker: la B6 Venator sarà un successo?

Della ditta Spyker si è sentito parlare molto sia in senso positivo che negativo. Grazie ad un accordo raggiunto intorno a dicembre 2012, Spyker Cars può sollevare di nuovo la testa visto che è stata aiutata dai cinesi di Youngman. A Ginevra abbiamo avuto modo di parlare con degli uomini Spyker a proposito della B6 Venator Concept e del futuro del marchio. Una vera e propria conversazione sull'esclusivo brand Spyker.



Ovviamente ci sono state altre auto a cui dare maggiore attenzione al Salone di Ginevra 2013. Ma una delle sorprese più importanti è stato il teaser di Spyker riguardante la B6 Venator Concept. Lo slogan di Spyker lo conosciamo tutti ormai: Nulla tenaci invia est via. In latino vuol dire : "Tutto può essere raggiunto purché ci credi". Il proprietario Victor Muller è la forza del brand ed è il motivo per cui il marchio olandese esiste ancora. A Ginevra abbiamo avuto la possibilità di fare delle domande a John Walton, il capo del marketing, e a Peter van Rooy, manager delle vendite globali, per parlare dei piani di Spyker con la B6 Venator.



 




A conversation with Spyker: will the B6 Venator bring success?



Perché Ginevra e perché la B6 Venator?



Ginevra è il salone più importante in tutto il mondo. Spyker è sempre stato presente negli ultimi anni. E' una buona opportunità per ottenere l'attenzione internazionale ed è anche possibile poter parlare con nuovi potenziali clienti e fan del marchio. Ginevra è il posto migliore per Spyker, tra le altre grandi Case automobilistiche. L'impressione che la gente ha avuto durante la presentazione della B6 Venator è stata cruciale per il suo successo.



Spyker Cars N.V. non riparte da zero ma si può dire che la B6 Venator Concept apre un nuovo capitolo per il brand Spyker. L'idea dietro una sportiva compatta è quella di rendere il marchio più accessibile, qualcosa che possa portare profitti a Spyker a breve termine. Produrre un'auto di serie può rivelarsi un'impresa ardua per una piccola ditta e solamente pochi costruttori possono permettersi di fare tale mossa, come ad esempio Koenigsegg o Pagani. Ci sono marchi che possono realizzare bilanci positivi con poche auto. Con la B6 Venator, Spyker sarà più democratico, ma rimarrà pur sempre un prodotto esclusivo per i suoi clienti. Le vendite di questa sportiva hanno bisogno di un boom, senza perdere però la sua esclusività.

Cosa possiamo aspettarci dalla B6 Venator Concept?



Un prodotto unico con il DNA del brand Spyker. Walton parla di un design davvero dettagliato, con materiali fatti a mano ed elementi ispirati al mondo dell'aviazione. La gente compra una Spyker per il divertimento di guida nella forma la più pura senza perdere niente in fatto di lusso. Per il modello di base, Spyker ha deciso di optare per un V6, questo perché è importante, ora più che mai, essere "eco-friendly" il più possibile. Grazie alla fibra di carbonio, un materiale che per Spyker è più facile da lavorare rispetto ad una carrozzeria in alluminio, il peso si mantiene basso con 1.400 kg totali. Nonostante ciò però, Spyker punta ad un peso di 1.350 kg, fluidi e conducente incluso.Il V6 è quello che ci vuole per ottenere 380 cv. La top speed sarà di oltre 300 orari. Sebbene non è stata fissata ancora la data per la messa in produzione, Spyker sta discutendo con i suoi svariati partner.



La versione di produzione della B6 Venator sarà un'alternativa unica al segmento dei veicoli sportivi di lusso. Walton sostiene che non avrà addirittura concorrenti diretti poiché la gente compra una Spyker come terza auto o persino come sesta auto! E' auto simile ad un vestito inglese fatto su misura o a scarper italiane, realizzate solamente per voi. Walton continua: "Spyker è un lifestile, qualcosa che va oltre il concetto delle quattro ruote di un'auto."




In quali mercati vedremo questa B6 Venator?



Spyker spera che le vendite della B6 Venator saranno di circa 400 all'anno. Nel corso degli ultimi anni, ci sono stati numerosi cambiamenti sul mercato delle auto di lusso.Ovviamente, gli Stati Uniti sono molto importanti, ma il mercato russo è per il momento quello più interessante. Lì, la crescita si è fatta sentire di più. E' anche importante come mercato visto che la concessionaria Spyker si trova proprio a Mosca, il Konig Motor Club. Altri mercati a cui Spyker s'interessa sono quelli dell'Asia e del Medio Oriente. La C8 Aileron e la B6 Venator potrebbero essere la risposta alla domanda di tali economie.




Come sarà il futuro di Spyker?



Per il momento è qualcosa di abbastanza incerto. Ci sono dei cambiamenti per il futuro e devono essere realizzati a tutti i costi. Nel 2014, la Spyker B6 Venator sarà pronta per la produzione. Due anni dopo, ci sarà l'arrivo della nuova C8 Aileron. In quel momento, Spyker sarà impegnata in fasi di test per il V8 Audi sovralimentato che andrà a posizionarsi nel cofano motore della C8 Aileron. Se il compressore dovesse superare i test, la potenza di 500 cv potrebbe facilmente essere raggiunta. Spyker cerca di focalizzarsi sul DNA del brand. La prossima D12 Peking to Paris è ancora un progetto in fase di elaborazione, in parte perché molti costruttori prestigiosi come Bentley, Maserati, Lamborghini, stanno optando per questa tipologia di auto. Ecco Spyker vuole mandare in produzione un SUV. Per i mercati russi e cinesi, l'auto può essere un vero e proprio successo, per coloro che hanno lavorato così tanto attraverso gli anni per Spyker.





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